La ricerca di una collaborazione con la Federazione Italiana Nuoto per far risorgere le piscine Lido dalle ceneri delle precedenti progettualità pone molti interrogativi. L’ottica dell’integrazione tra due impianti che distano pochi metri l’uno dall’altro ed hanno sostanzialmente la medesima ragione sociale può creare delle sinergie importanti, come avevamo sollecitato, a beneficio sia dello sport veronese che dei quartieri limitrofi a patto che si punti a sommare le potenzialità di ciascun impianto e non le debolezze.

Ciò a dire che le Lido devono preservare una struttura di parco acquatico per lo svago e il refrigerio della popolazione della Terza Circoscrizione che non dispone di nessun altro impianto simile sul territorio. In secondo luogo si deve perseguire la sostenibilità economica svecchiando la formula del parco acquatico che funziona per soli 4 mesi all’anno con proposte anche extra acquatiche specificamente orientate alle famiglie. Occorre inoltre acquisire da parte di Fin uno stile di gestione più dinamico e rimediare alle tante piccole insufficienze già fatte presenti in sede di commissione consiliare comunale.

I consiglieri comunali
Federico Benini ed Elisa La Paglia

Il segretario del Terzo Circolo Pd
Riccardo Olivieri

Categorie: Borgo MilanoStadio

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