Approvato la scorsa settimana il Regolamento del Verde, che giaceva da quasi 15 anni nei cassetti dell’amministrazione, ora la città ha bisogno di un’ulteriore spinta che la aiuti ad implementazione il “sistema del verde” sotteso dal Regolamento stesso e pianificato dal Pat.
Per questo, analogamente a quanto fatto in altre città, recentemente anche a Milano, proponiamo l’istituzione di una figura apposita e terza rispetto alle parti politiche, con poteri di iniziativa, di consultazione e di proposta nei confronti dell’amministrazione.
Il Garante del Verde vigila sulla corretta applicazione delle normative di riferimento non solo in materia di tutela del verde, ma anche di consumo di suolo; contribuisce alla salvaguardia del verde e del suolo e promuove azioni volte alla partecipazione della cittadinanza, comprese iniziative di sensibilizzazione pubblica. Monitora e verifica i dati forniti dagli uffici comunali relativamente all’evoluzione del consumo di suolo e alla quantità e qualità del verde disponibile nel territorio comunale; raccoglie le istanze e le segnalazioni dei cittadini e propone soluzioni per l’implementazione del verde e degli alberi in città.
Presentiamo questa mozione contemporaneamente alla richiesta di una commissione consiliare nella quale avanzeremo una prima bozza di regolamento dei poteri e delle funzioni del Garante del Verde.
Giunti ormai all’ultimo anno di mandato occorre che la stessa amministrazione prenda atto che la pianificazione del verde è rimasta fortemente indietro rispetto a quanto previsto dallo stesso Pat. Mentre parliamo da anni del Central Park, i parchi esistenti, quello dell’Adige Nor d e Sud, non hanno fatto nessun progresso. Il Pat prevede inoltre due grandi parchi urbani: quello delle Mura e il Parco della Spianà, ma sono anni che non se ne parla seriamente.
Il Garante del verde serve a tutto questo: a sovrintendere questioni come quella dei pini di via Emo e a prendere le iniziative necessarie ad implementare il sistema del verde cittadino che deve finalmente essere pensato come una vera e propria infrastruttura necessaria alla vita e al benessere della città.
Per il gruppo consiliare comunale Pd Verona
Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani