Passaggio sul progno di Avesa, si va verso la soluzione definitiva per collegare le due vie attraversate dal torrente.Siamo nel territorio della Circoscrizione 2^, tra le vie Camposanto e della Consortia, collegate da un guado posto sul progno fino a settembre 2018, quando un violento nubifragio colpì la città e le sue zone montane, ingrossando molti torrenti e in particolare il progno di Avesa, al punto da impedire il transito di mezzi e pedoni sul guado di collegamento tra le due vie.Passaggio definitivamente interdetto dopo i lavori di innalzamento delle sponde del Torrente Avesa effettuati dalla Regione Veneto-Genio Civile per la messa in sicurezza del progno stesso.Oggi, la volontà dell’Amministrazione, è di ripristinare il collegamento attraverso una nuova infrastruttura ad una sola corsia per il passaggio di auto e bici con un marciapiede per i pedoni. Un ponte vero e proprio, dotato di sponde, per il quale la giunta ha approvato oggi lo studio di fattibilità che inserisce l’intervento nel piano triennale delle opere pubbliche.La spesa ipotizzata è di circa 400 mila euro.“La mancanza del guado ha implicato disagi per i cittadini che devono attraversare questa zona- spiega l’assessore alle Strade Federico Benini-La proposta di delibera approvata oggi è il primo fondamentale passo per risolvere definitivamente questa situazione, l’idea è di creare un nuovo ponte strutturato e sicuro, dotato anche di marciapiede per il passaggio dei pedoni”.“Da anni la cittadinanza di Avesa chiede alle Amministrazioni che si sono succedute un intervento per risolvere definitivamente una situazione di pericolo: quando il passaggio avveniva su un guado e, con maggior insistenza dall’alluvione del 2018 quando la chiusura del passaggio su via Camposanto ha portato problematiche di viabilità, traffico e inquinamento per tutto il quartiere- afferma la presidente della Circoscrizione 2^ Elisa Dalle Pezze-. Come Circoscrizione 2^, già dal precedente mandato, avevamo segnalato tutto questo e dall’insediamento di ottobre ci siamo mossi con gli Assessori, gli uffici e gli enti terzi coinvolti affinchè si avviasse un percorso di risoluzione della questione. Ringrazio il Sindaco e la Giunta Tommasi per aver seguito le proposte della Circoscrizione che da anni lavora alla ricerca di soluzioni e risorse per realizzarle”.Sempre oggi, la giunta ha approvato lo studio di fattibilità di alcuni lavori di ripristino di opere di sostegno in strade e marciapiedi delle Circoscrizioni che versano in uno stato di forte degrado e risultano pericolosi per la circolazione sia veicolare che pedonale.Nello specifico, si interverrà in via Col Bricon, in Circoscrizione 2^, per la pulizia, sistemazione e ricostruzione di tratti del muro di sostegno, delimitazione scarpata lato strada, costruzione cordolo sommitale e suo fissaggio nel terreno, modifica impianto raccolta e smaltimento acque piovane. In Circoscrizione 3^ la strada interessata è via XXIV Giugno, dove verrà demolito il muro di sostegno stradale esistente, parzialmente divelto e danneggiato, e sarà ricostruito con la posa di guard rail sovrastante.Quattro invece le strade che saranno messe in sicurezza in Circoscrizione 8^. In via Caiò sarà realizzato un muro di sostegno modulare, in Contrada Maroni un paramento in calcestruzzo armato e l’inverdimento del muretto di sostegno con piante rampicanti. In Contrada Maroni ‘alta’, demolizione e ricostruzione di tratto del muro di sostegno della strada, infine in via della Pineta intervento di consolidamento della scarpata in erosione attraverso l’impiego di terre rinforzate.Vedi insight

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Categorie: Avesa

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