L’area in questione si trova all’angolo tra viale Cristoforo Colombo e via Vittime Civili di Guerra, una superficie di quasi 4 mila metri quadrati a ridosso del Parco delle Mura, a due passi dal quartiere di San Zeno così come da borgo Milano, dal Saval e dai quartieri Navigatori e Catena. La riqualificazione del giardino, che dopo aver ospitato negli anni 80 la balera dei veronesi ha conosciuto un lungo periodo di abbandono e degrado, è iniziata a settembre scorso per volontà dell’Amministrazione ed è il frutto di una collaborazione tra enti pubblici e privati. A fianco del Comune ci sono il Bacanal del Gnooco, a cui è affidata la gestione dell’area attraverso un patto di sussidiarietà, Amia, che ne ha effettuato la pulizia straordinaria, Agsm Aim per la parte impiantistica, e la Banca D’Asti, il soggetto privato che ha contribuito al progetto in quanto in linea con la vision aziendale di vicinanza al territorio.  Il giardino sarà aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 19, fatta eccezione per il fine settimana in cui sarà fruibile anche alla sera, secondo un calendario di eventi work in progress che sarà definito con il mondo dell’associazionismo. Confermati il gioco della dama, dello scacchi e del burraco. Per i bambini è stata posizionata una pavimentazione antitrauma in gomma riciclata multicolore che propone diverse attività ludiche. Presente anche un piccolo chiosco per il ristoro. “Oggi portiamo a compimento un progetto a cui abbiamo lavorato da subito, convinti nell’importanza di restituire questa area ai veronesi – ha detto l’assessore ai Giardini e Arredo urbano Federico Benini-. Un risultato frutto della collaborazione tra più enti e che ha visto la partecipazione di un soggetto privato, che ha sposato il progetto per la sua valenza sociale”. “Siamo contenti di aver avuto in gestione questo luogo, a pochi passi dalla sede del Bacanal del Gnoco- ha detto il presidente del Comitato Bacanal del Gnoco Valerio Corradi-. Si completa un percorso iniziato con la realizzazione del Museo del Carnevale, ora l’impegno è far vivere al meglio questa area a tutti i veronesi”. “Banca D’Asti è a Verona da pochi anni ma sente forte la vicinanza con il territorio. La sinergia con il Comune per questa iniziativa va proprio in questa direzione”, ha detto il Capo Area Andrea Potecchi, presente all’inaugurazione insieme al direttore della filiale veronese Francesco Pozzani. “Un modello di lavoro da replicare anche in futuro” ha aggiunto il presidente della Circoscrizione 3^ Riccardo Olivieri. “Amia ha provveduto nel corso degli ultimi mesi allo sfalcio dell’erba e di arbusti dell’intera area. Un’area di circa 4 mila metri quadrati di proprietà demaniale e che da anni versava in uno stato di degrado ed abbandono. Un importante intervento di riqualificazione ambientale e paesaggistica per riportare questa zona limitrofa al centro cittadino fruibile a cittadini e turisti” ha commentato Bruno Tacchella, presidente di Amia.


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