Giunge stamattina la segnalazione dei residenti che il Parco di via Licata, opera compensativa del nuovo supermercato Esselunga di Corso Milano, già salito agli onori delle cronache per una questione di schiamazzi, è stato nuovamente oggetto delle attenzioni dei giardinieri del Comune di Verona che stamattina hanno segato altre tre piante ad alto fusto. Nei mesi scorsi sono stati notati altri tagli per un totale di una decina di piante abbattute. Una situazione anomala che va chiarita e risolta: come è possibile che un parco costituito appena un anno e mezzo fa, con un totale di 70 piante, veda ben 10 abbattimenti in così poco tempo, pari al 15% del totale degli alberi piantumati? Difetta forse la manutenzione, o c’è un difetto di progettazione? Come si spiega questa moria di alberi? Per fare luce sulla vicenda ho chiesto la perizia che dovrebbe autorizzare l’abbattimento di ciascuna delle piante segnalate e invito l’assessore competente a fornire ai cittadini spiegazioni chiare su quanto sta accadendo al parco di Via Licata.
Federico Benini, capogruppo comunale Pd
Allegato: progetto del parco