Lo scorso 20 novembre il capogruppo dem in consiglio comunale Federico Benini e il capogruppo in Quinta Circoscrizione Michele Bresaola avevano documentato la situazione delle case Agec di via Villa Gori, a pochi metri dalla Fiera. Esche topicide e bancali scheggiati nel cortile comune, porta dell’ingresso rotta, situazione di muffa dovuta all’umidità nelle scale e soffitte utilizzata dagli abusivi. Era questo lo scenario che si presentava e che è stato riportato dai media locali. Pochi giorni dopo Agec ha provveduto prontamente alla sistemazione della porta e ha annunciato con tanto di cartelli che il 28 novembre provvederà alla pulizia e sgombero di soffitte e cortile.
I tempestivi interventi sono ovviamente benvenuti ma cura soltanto il sintomo e non la malattia che nelle case popolari si chiama “abbandono”.
I rapporti tra Agec e una parte degli inquilini sono spesso difficili. Ri-precipitare nel degrado è un attimo, nemmeno la campagna di ristrutturazioni e riqualificazioni delle case popolari avviata da qualche anno grazie ai finanziamenti dei governi di centrosinistra ha contributo a migliorare questi rapporti, come evidenzia il caso del condominio di via Maddalena che ha le impalcature montate da due anni. A prevalere è sempre la diffidenza e la difficoltà di comunicazione, segno di una politica che non sta valorizzando a dovere questo grande patrimonio che è l’edilizia residenziale pubblica.
Federico Benini, capogruppo PD consiglio comunale
Michele Bresaola, capogruppo PD quinta circoscrizione