Siamo riconoscenti a Decaro e tutti i Sindaci dell’Anci che hanno condotto la battaglia vincente per il ripristino dei fondi del Bando Periferie. Vista tuttavia la sconcertante inaffidabilità del governo lega-stellato, ci crederemo solo quando vedremo arrivare le risorse.

Le recenti esternazioni in merito alla cancellazione di altre opere fondamentali per il nostro territorio, dalla Tav al tunnel del Brennero (Tac) passando per le incertezze sul rinnovo della concessione dell’AutoBrennero, evidenziano infatti che leghisti e grillini non hanno idea di dove stia l’interesse del territorio scaligero o, se ce l’hanno, sono disposti a sacrificarla per mantenere la poltrona.

Verona è da sempre vocata a fare da cerniera e da crocevia per gli scambi con il Nord Europa ma da tempo si è affermata la consapevolezza che la sola posizione geografica non è più sufficiente a mantenere tale ruolo, occorrono le necessarie infrastrutture. Tav, Tac e rinnovo della concessione Autobrennero rappresentano “treni” che non possiamo permetterci di perdere.

Con un ordine del giorno di prossima presentazione, chiederemo pertanto all’amministrazione di mettere da parte tutte le convenienze politiche e le fedeltà partitiche che l’hanno resa silente e mansueta in occasione della vicenda del Bando Periferie, e di attivarsi, anche presso i propri parlamentari e ministri di riferimento, per far comprendere al governo che tali opere sono vitali per Verona e non possono essere fermate. Ne va dello sviluppo, quindi del futuro della città.

Il gruppo consiliare comunale Pd

Il Segretario cittadino Pd, Luigi Ugoli

Categorie: Grandi opere

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