La quarta Circoscrizione si è recentemente espressa all’unanimità per sostituire sull’area dell’ex Manifattura Tabacchi tutta la parte commerciale prevista con verde pubblico di quartiere, lasciando soltanto le strutture ricettive. E’ pertanto confortante che l’assessore all’Urbanistica affermi di lavorare in questa direzione. 
Non vorremmo però che il recupero urbanistico si traducesse, come troppo spesso accaduto in passato, nell’ennesima pezza di un vestito di Arlecchino. E’ dai tempi della giunta Zanotto e del compianto assessori Uboldi che su Verona Sud non si ragiona di una visione di insieme e di un leit motive che riassegni una funzione riconoscibile a questa area della città. 
La richiesta, che proviene anche dalla Quinta Circoscrizione, è che il Comune istituisca un tavolo di lavoro tra tutti i soggetti pubblici interessati al futuro della Zai storica, per armonizzare i principali interventi di riqualificazione urbanistica presenti e previsti. 
Si dovrebbe partire dal ricucire in un sistema ecologico coerente tutti i parchi realizzati, annunciati o soltanto previsti, da quello di Santa Teresa (da ampliare) al verde dell’ex Manifattura a quello dietro Adigeo, fino all’annunciato central park dell’ex scalo merci. Fondamentale è poi la viabilità sostenibile, con un sistema di piste e percorsi ciclabili finalmente completo che da quartieri Sud consenta di raggiungere il centro storico in sicurezza, individuando anche una serie di punti di interscambio modale rispetto al filobus.
Dopo tanti anni persi è necessario dare a Verona Sud l’impronta di una vera e propria rigenerazione urbana.

Il gruppo consiliare comunale Pd
Carla Padovani, Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani

Il capogruppo pd della Quinta Circoscrizione
Michele Bresaola


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