Bottiglie vuote, fazzoletti sporchi di sangue, siringhe abbandonate senza tappo: in un nuovo video realizzato e segnalato da un residente, il territorio circostante la Casa colonica del Saval si conferma essere in preda al degrado. Unito alle segnalazioni dei giorni scorsi sul via vai di topi, non sembra esagerato parlare di emergenza sanitaria.
A fronte delle tante segnalazioni che da mesi e anni vengono inoltrate agli organi competenti risulta inaccettabile l’immobilismo di Amia e il silenzio del presidente della Circoscrizione e del Sindaco. E’ la stessa zona in cui pochi giorni fa abbiamo segnalato un atto di vandalismo ai danni di un’auto nel parcheggio che serve le torri del Saval chiedendo la riqualificazione dell’area e l’installazione di telecamere di sorveglianza.
I mancati sfalci delle erbacce creano un rifugio naturale per tossici e sbandati che continuano a frequentare l’area malgrado le porte della casa colonica siano state murate dal Comune.
Lo stato apparentemente pericolante delle costruzioni di servizio alla casa, il tappeto di siringhe, l’erba alta, fanno in modo che nessuna persona dotata di buon senso si avventuri da queste parti dove regnano incontrastati degrado e sbandati. Figurarsi che la scorsa notte è stata avvistata una tenda da campeggio con persone dentro…
La misura è colma, è nostro parere che questa situazione riguardi direttamente il Sindaco in quanto responsabile della salute pubblica. Da un altro punto di vista, più politico, il Sindaco ha responsabilità pesantissime in merito alla guerra interna tra le diverse fazioni politiche della sua maggioranza che sta dilaniando e riducendo all’impotenza Amia.
L’azienda di igiene ambientale comunale si dimostra sempre più incapace nell’affrontare situazioni di criticità in questa come in altre zone della città. I conti in rosso dell’ultimo bilancio rivelano difficoltà a gestire persino l’ordinaria amministrazione e di smarcarsi dalle ammorbanti interferenze politiche. Basti dire che l’anno 2017 è stato chiuso con un rosso da 300 mila euro a fronte di 500 mila euro di sponsorizzazioni erogate.
Per dare un segnale di speranza e di buona volontà il Terzo Circolo Enzo Biagi si è dotato di tosaerba e decespugliatore. La settimana prossima, assieme ai residenti che si renderanno disponibili, militanti e volontari del Circolo avvieranno una campagna di pulizia straordinaria delle aree incolte e degradate della città a partire dai quartieri Ovest.
Questa è l’ultima chiamata per il Sindaco: vuole fare in modo che Amia torni ad operare per il benessere dei cittadini concentrandosi sulla salute e l’igiene ambientale oppure vuole continuare a fare la parte dello struzzo mentre l’azienda va in malora?

Federico Benini, Consigliere comunale Pd Verona
Riccardo Olivieri, Segretario Circolo Terzo Pd

Categorie: Saval

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