Era il 19 agosto 2017 quando ho presentato una mozione in consiglio comunale per mappare le vie buie della città. Quando venne presentata in consiglio, la maggioranza decise di non approvarla per un approfondimento da fare in commissione, che da tre anni a questa parte non è mai stata convocata. Le uniche commissioni che sono state fatte a proposito di illuminazione, sono relative alla proposta dell’assessore Neri di togliere l’illuminazione alle strade private ad uso pubblico. Un’aggressione simile ai cittadini non si era mai vista.
Ma tutti i nodi vengono al pettine e diversi cittadini si stanno lamentando per un disservizio, pagato con le tasse comunali. Diverse vie della nostra città, infatti, la sera sono letteralmente buie. Sono partite delle segnalazioni da parte dei cittadini all’amministrazione e all’azienda preposta (agsm lighting), ma nessun provvedimento è stato preso.
Così, su sollecito dei residenti, ho iniziato a raccogliere firme per installare nuovi punti luce in zona Navigatori in via Marco Polo (35 firme raccolte in due ore venerdì 3 luglio tra i soli residenti di via Marco Polo) e in Borgo Milano in via Curiel (88 firme raccolte in due ore venerdì 24 luglio).
Le firme verranno protocollate e inviate ad Agsm Lighting.
Ma è mai possibile che i cittadini debbano arrivare a questo per richiedere un diritto acquisito col pagamento delle tasse?
L’amministrazione inizi a garantire la sicurezza dei cittadini con l’illuminazione pubblica, anzichè toglierla
Federico Benini
Capogruppo PD cons com