Come avevamo purtroppo previsto, anziché creare le zone rosse a limitazione delle occasioni di assembramento, la politica del Sindaco Sboarina ha finito per creare delle zone franche, come quella scelta ieri sera dall’estrema destra per assembrarsi contro ogni disposizione anti-Covid, insultare e gridare alla “libertà” di contagiare.

Una scena tristemente in linea con quanto abbiamo già visto a Roma e a Napoli. E che naturalmente non è stata oggetto di nessuna parola di condanna da parte del Sindaco e della maggioranza, che per ragioni politiche evitano anche solo di citare questi protagonisti di questi comportamenti scorretti, pericolosi e irresponsabili.

Anziché appellarsi al senso di responsabilità dei cittadini, oppure chiedere provvedimenti restrittivi uniformi, il Sindaco punta il dito sulle attività rimaste aperte, ad esempio i centri commerciali, allo scopo di rinfocolare risentimenti e malumori in quelle che invece sono state costrette a chiudere per un altro mese.

Ma creare divisione e rabbia sociale non può essere una linea politica accettabile per un Sindaco e una maggioranza. Se ci sono provvedimenti ingiusti o eccessivamente punitivi la soluzione è il confronto, prendendosi ciascuno carico delle proprie responsabilità, senza nasconderci il fatto che le politiche lassiste degli ultimi mesi ci stavano portando ad una insostenibile esplosione dei contagi.

Per il gruppo consiliare comunale Pd
Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani


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