Abbiamo rispetto della protesta dei commercianti, abbiamo ascoltato le loro ragioni e compreso la loro situazione. Proprio per questo torniamo a ribadire che bisogna far lavorare la Commissione Temporanea per l’Emergenza Coronovirus, la cui costituzione era stata votata all’unanimità nel Consiglio comunale dello scorso 16 Aprile e che dispone di un programma già tracciato nella mozione delle minoranze, votato anche dalla maggioranza, comprendente: sgravio della Tari e delle altre imposte locali per il settore turistico-ricettivo, dei pubblici esercizi e del commercio; riconoscimento dello stato di crisi; plateatici gratuiti per tutto il 2020; sospensione dei canoni di locazione per le attività commerciali in immobili di proprietà comunale e dell’Agec; richiesta di moratoria per gli affitti privati; riduzione delle bollette per imprese e famiglie.

A distanza di ormai 20 giorni dalla sua costituzione e da mesi dall’inizio della crisi sanitaria, la commissione è stata convocata soltanto oggi per la prima volta.

Non possiamo pertanto che condannare l’atteggiamento dell’assessore  Zavarise e dell’ex vicesindaco Fontana che cercano di nascondere le loro inefficienze lisciando il pelo alla piazza in chiave antigovernativa.

Il messaggio del “tutto aperto subito” lanciato da Zavarise è irresponsabile, dal momento che tutte le relazioni dell’Istituto Superiore della Sanità ci dicono che già da oggi, con la riapertura di praticamente tutte le fabbriche e dei cantieri, si determina un rischio enorme che rischia di riportarci al punto di partenza  se non si seguiranno attentamente i protocolli di sicurezza.

Il messaggio oltre che erroneo è anche illusorio perché il turismo internazionale, su cui si fondano molte delle attività commerciali della nostra città, non ripartirà in tempi brevi. Continuano ad essere pertanto necessarie misure di accompagnamento e di sostegno che devono scaturire sì, dal Governo, chiamato a dare indicazioni chiare, ma devono vedere protagonista anche il Comune che non può limitarsi a stare alla finestra e fare la parte del tifoso…

Luigi Ugoli, segretario cittadino Pd Verona
I consiglieri comunali Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani


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