L’amministrazione di Federico Sboarina Sindaco si avvia a terminare il mandato nelle stesso modo in cui l’ha cominciato: elargendo promesse, masterplan di progettazioni indefinite e suggestioni, tante suggestioni. Peccato che in mezzo ci sia stato il nulla, o quasi.

In quale anno partirà (se mai verrà realizzata) la possibile stazione di metropolitana di superficie a San Massimo? Le compensazioni Tav saranno sufficienti a realizzare tutto quanto Segala ha promesso in questi anni? E a quali altri stazioni dovrebbe collegarsi visto che l’amministrazione ha sempre lasciato cadere le proposte di riattivazione delle vecchie linee ferroviarie dismesse che il Pd ha fatto in vari quartieri della città (Parona, Porta Vescovo, ecc…)

L’unico comune denominatore di tutte queste promesse è che a realizzarle dovrà essere qualcun altro che non siano Sboarina, Segala o Zanotto.

Per quanto riguarda la Terza Circoscrizione l’unica compensazione di cui questi quartieri abbiano bisogno nell’immediato è il Parco della Spianà, che è anche l’unica opera ad essere inserita nel Pat.

La richiesta ci era stata bocciata da Sboarina quando l’avevamo posta come opera di compensazione della tratta Verona Brescia. Eppure questa sarebbe un’occasione storica per un progetto ambizioso che colleghi fisicamente la Spianà con San Massimo utilizzando una passerella dal cavalcavia al parco creando così un’unica area verde continua.

Alla concretezza dei bisogni dei cittadini l’amministrazione però continua a preferire gli annunci roboanti di interventi che non è in grado di portare a termine.

Federico Benini, capogruppo comunale Pd
Sergio Carollo, capogruppo Pd Terza Circoscrizione
Riccardo Olivieri, segretario Terzo Circolo Pd Verona


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