Con il capogruppo Pd in Terza Circoscrizione Sergio Carollo e l’ex consigliere comunale Dc Silvano Bottacini abbiamo proposto ad Agec di destinare a casi di emergenze abitative i locali vuoti del caseggiato di via Spagnolo a San Massimo. Anche grazie all’interessamento della consigliera di amministrazione Anita Viviani, la richiesta sta facendo il suo corso e abbiamo fiducia che arrivi ad un esito positivo.

Si tratta di 6-7 monolocali, ciascuno fornito di servizi igienici, situati al piano rialzato dello stabile, adiacenti al centro Don Caporali. Un tempo erano in gestione a Villa Monga, ma ora sono completamente inutilizzati. Possono essere recuperati con poca spesa, grossomodo l’importo necessario a riqualificare i servizi igienici, qualche decina di migliaia di euro. Per un’azienda come Agec, che nell’ultimo esercizio ha maturato dal settore immobiliare circa un milione di utile, non dovrebbe essere un problema.

L’idea nasce da un sopralluogo effettuato sia un anno fa e qualche giorno fa e punta a dare un sostegno a situazione di grave difficoltà. Sappiamo che esistono casi di inquilini Agec che non riescono nemmeno a pagare gli affitti agevolati. Queste persone vengono sfrattate, ma non possono essere abbandonate per strada. Con questa iniziativa speriamo di dare un segnale di attenzione alla problematica degli edifici di proprietà pubblica vuoti e non utilizzati e alle situazioni di estrema povertà che purtroppo esistono anche nella nostra ricca città. Ci auguriamo che il nuovo presidente di Agec non sia sordo a questa proposta che va a tutelare i più deboli

Federico Benini, consigliere comunale Pd capogruppo

Categorie: San Massimo

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