Ricordate quando, in campagna elettorale 2017, il futuro assessore alla Sicurezza Daniele Polato girovagava tra le aree verdi di Piazzale XXV Aprile in compagnia del futuro vicepremier Salvini filmando con lo smartphone il “degrado di Verona”? Ebbene, a distanza di ormai due anni le condizioni delle aree verdi limitrofe al piazzale e al Tempio Votivo non sono affatto migliorate.
Molte persone continuano a bivaccare tutto il giorno e, peggio, a questa pratica sono costretti loro malgrado molti utenti dei bus, ancora privi di qualsivoglia servizio di attesa.
I marciapiedi D1 e D2 rimangono senza pensilina e attorno all’area ristrutturata da Grandi Stazioni i marciapiedi sono ridotti a sentieri di ciotoli.
Esasperati dal protrarsi di tali condizioni, i residenti dell’area attigua alla stazione chiedono di ripristinare almeno le condizioni igienico sanitarie minime installando, come già fatto su nostra proposta allo Stadio, una batteria di bagni chimici. Facciamo dunque nostra anche questa richiesta che porteremo in Comune e in Circoscrizione. Se l’amministrazione non è in grado di far rispettare il decoro e se non riesce a fornire ai passeggeri dei bus i servizi adeguati, eviti almeno che i giardini si trasformino in latrine a cielo aperto.
Federico Benini, consigliere comunale capogruppo Pd Verona
Gruppo Pd della Terza Circoscrizione