Ci hanno lasciati allibiti le recenti dichiarazioni del Sindaco Sboarina che ha definito “una priorità assoluta” il nuovo stadio. Con buona parte dell’economia veronese che arranca, il commercio fermo, il turismo che arriva col contagocce, gli hotel vuoti, e una situazione economica che ancora non vede la fine del tunnel del post-covid, il Sindaco ritiene utile, strategico, “prioritario” aggiungere al già saturo tessuto cittadino, un altro mega hotel, altri negozi e tutte le superfici ricettivo-turistico-commerciali previste “in pancia” al nuovo stadio… E’ evidente che Sboarina, scaricato da ormai tre quarti della sua maggioranza, ha perso completamente il contatto con la realtà di una città in piena sofferenza che deve essere salvata da azioni concrete non da sogni faraonici!

Il Sindaco usa l’emergenza in corso a suo comodo: il covid renderebbe insostenibile il filobus ma non renderebbe insostenibile una mega struttura come il nuovo stadio che fonda gran parte dei suoi ricavi su negozi, hotel e ristoranti che sono tutti in crisi…

Diciamo basta con questa propaganda, si pensi piuttosto a dare a commercianti ed esercenti veronesi gli sgravi fiscali previsti dalla Mozione per l’emergenza coronavirus, approvata all’unanimità del consiglio comunale. Si pensi a dare ossigeno al turismo riaprendo i musei e i luoghi della cultura che sono ancora tutti chiusi con l’unica eccezione dell’Arena e del Cortile di Giulietta. Si pensi a sbloccare le opere di manutenzione e per la riqualificazione dei quartieri. Si pensi a come rilanciare il trasporto pubblico, a rendere Agsm protagonista sul mercato dell’energia a tagliare le sacche di inefficienza nelle aziende comunali. Il Sindaco pensi a tutte le promesse che ha fatto in campagna elettorale a cui non ha dato seguito in tre anni di governo della città.

Per il gruppo consiliare comunale Pd
Federico Benini, Stefano Vallani

Riccardo Olivieri, segretario Terzo Circolo Pd

Categorie: Stadio

Lascia un commento