Ricordiamo tutti che Michele Croce è venuto alla ribalta locale per aver fatto una serie di denunce ai vertici di Agec dove sono condannati funzionari e direttore generale per turbativa d’asta. Dopo aver patteggiato la condanna, i funzionari di Agec nel 2014 sono stati reintegrati e declassati.

Tuttavia confrontando gli organigrammi di Agec datati 2015 e 2018, emerge un fatto singolare. Nel 2015, ad appena un anno dal ritorno al suo posto di lavoro, uno dei funzionari in questione, Dusi è inquadrato come impiegato di livello 8S, uno dei gradi più alti dell’ambito impiegatizio. L’organigramma 2018 riporta che lo stesso Dusi sale ancora di livello e diviene caposezione con inquadramento a quadro superiore «QS», il massimo prima della soglia dirigenziale.

Il colmo è questo: ora presidente di Agec è Roberto Niccolai, nomina politica, voluta proprio da chi? Udite udite, da Michele Croce di Verona Pulita, quello che aveva denunciato gli scandali in Agec. Quindi prima Croce denuncia gli scandali, poi le persone vengono condannate e quando alla presidenza di Agec va un uomo di Croce, uno dei funzionari che ha patteggiato la condanna, viene promosso.

Ho quindi presentato una domanda di attualità, per capire le motivazioni di tale promozione perchè qualcosa proprio non torna

Categorie: Inchieste

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