La tempesta di un anno fa con migliaia di alberi sradicati e danni in tutti i quartieri non ha insegnato nulla all’amministrazione Sboarina: alla prima nuova bomba d’acqua, come quella che si è scatenata sulla città nel tardo pomeriggio di ieri, le caditoie sono tornate a tracimare, gli alberi sono tornati a cadere e strade, vie piazze, cantine, garage e capannoni sono tornati ad allagarsi.

I nuovi danni non si spiegano soltanto con la violenza dei fenomeni atmosferici che da anni sono un dato di fatto ineludibile, ma sono in buona misura il risultato dell’attenzione che questa amministrazione continua a far mancare al territorio omettendo di pulire le caditoie con regolarità, di raccogliere il fogliame dalle strade, curare il verde e gli alberi come dovrebbe essere fatto e fare quegli investimenti indispensabili a mettere in sicurezza il territorio.

Per il gruppo consiliare comunale Pd
Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani

Categorie: Inchieste

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