“Crepa viscida serpe”: con queste parole il neo presidente del Consiglio di Bacino dell’Ato Veronese, Bruno Fanton, della Lega, a Cerea ricopre anche la carica di assessore, si è rivolto alcune settimane fa via Facebook alla Senatrice Emma Bonino, rea di aver criticato la politica inumana contro i profughi africani della Lega di Salvini e dei Cinque Stelle di Di Maio.

Il commento d’odio, pubblicato il 6 Luglio su una delle centinaia di condivisioni del post della trasmissione televisiva di La7 “In Onda”, alla quale la Bonino era intervenuta come ospite, è stato immortalato da uno screenshot di una cittadina veronese. Indignata per l’imperdonabile mancanza di educazione, umanità, rispetto da parte di Fanton, che dovrebbe essere un uomo delle istituzioni locali, la cittadina ha segnalato il tutto al capogruppo Pd di opposizione Federico Benini che ora deposita una interrogazione.

Come gruppo consiliare Pd chiediamo al Sindaco di Verona, che è parte dell’assemblea dei Sindaci che governa l’Ato, e all’assessore Marco Padovani, che è uno dei 4 componenti del Comitato istituzionale, di prendere pubblicamente le distanze da tali atteggiamenti; di pretendere le scuse formali di Fanton e di proporre all’assemblea dei Sindaci che regge l’Ato provvedimenti severi nei suoi confronti.
Sebbene il commento sia antecedente alla nomina di Fanton a Presidente, i toni sono incompatibili con la carica ricoperta in quanto gettano fango sull’intero organismo.

Cosa ne pensano Sboarina e Padovani di un presidente che augura la morte ad una donna che, al di là delle idee politiche, da tanti anni combatte con coraggio contro un male grave? Non lo ritengono spregevole?
Se questa, poi, è la pasta di cui è fatto l’attuale Presidente, ci chiediamo se Fanton sia la persona adatta a gestire i milioni di investimento del Consiglio di Bacino sul territorio.
Ci chiediamo inoltre da dove deriva l’arroganza e la mancanza di misura che spinge Fanton a rivolgersi con questi toni ad una persona che, comunque la si pensi, con le sue battaglie ha segnato la storia dell’Italia contemporanea. Bonino è stata ministro, commissario europeo, candidata alla Presidenza della Repubblica.

Per il gruppo consiliare comunale Pd Verona
Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani

Categorie: Inchieste

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