Sul finale di mandato amministrativo l’attività del consiglio comunale torna a languire. Stasera verrà svolto un consiglio comunale composto soltanto di mozioni, quindi di richieste dei consiglieri, dal momento che la giunta non ha alcuna proposta di delibera pronta da portare alla discussione. Eppure gli argomenti non mancano: si pensi alla questione dell’in house di Amia, delle varianti del filobus, del Piano Folin, la questione del collegamento tra l’Aeroporto Catullo e la Stazione Ferroviaria di Porta Nuova. Una massa di arretrato gigantesca su cui Sboarina e soci non riescono ad ingranare mantenendo i ritmi bandi tenuti fin dall’inizio del mandato.L’unica azione intrapresa finora per recuperare il tempo perduto riguarda gli obiettivi di bilancio che l’amministrazione non è riuscita, non dico a raggiungere, me nemmeno ad affrontare, che sono stati semplicemente cancellati dal Dup (documento unico di programmazione). Parliamo di interventi su sicurezza, sociale e famiglie che all’inizio del mandato erano stati sbandierati da Sboarina come il faro dell’azione della sua amministrazione Sboarina (si pensi al tema della denatalità) ma che adesso invece vengono espunti con un tratto di penna. Avanti invece con i litigi tra le fazioni che compongono l’attuale sedicente maggioranza.Per il gruppo consiliare comunale Pd VeronaFederico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani

Categorie: Inchieste

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