La proposta di rivedere il sistema di illuminazione pubblica nei vari quartieri della città contenuta nell’ordine del giorno portato oggi all’attenzione della Commissione Sicurezza da parte del gruppo di Verona Pulita, ricalca esattamente le considerazioni che il sottoscritto aveva svolto in una precedente proposta dell’agosto 2017. Peccato che, dopo aver atteso diversi mesi per poterla discutere in Consiglio, lo scorso gennaio la maggioranza ha deciso di non portarla al voto.
In realtà non occorrono raffinati studi sociologici  – come quelli citati nella lunga premessa della proposta di Verona Pulita – per capire che quartieri  meglio illuminati sono anche quartieri più sicuri. Basta chiedere alle singole circoscrizioni e si avrà una lista lunga e dettagliata delle vie della città dove l’illuminazione pubblica è tuttora carente e in qualche caso addirittura del tutto assente. Personalmente sono disponibile a superare ogni partigianeria e votare qualunque proposta coerente, certo è che l’atteggiamento della maggioranza sta facendo perdere mesi preziosi.

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