Sono almeno tre anni – dal 2016 – che come gruppo consiliare Pd chiediamo alle varie amministrazioni in carica di fornire risposte adeguate alle esigenze degli utenti dei bus a lunga percorrenza, o low cost a dir si voglia, costretti a lunghe attese in uno spazio improvvisato e non attrezzato situato sul retro del Tempio Votivo, privo di pensiline per ripararsi da sole, vento e pioggia; privo di panchine su cui sedersi, di fonti d’acqua e servizi igienici nelle vicinanze, assolutamente necessari in caso di lunghe attese.
Dopo le numerose iniziative comprendenti segnalazioni, richieste di commissione consiliare, ordini del giorno da parte del consigliere Stefano Vallani, culminate all’inizio dell’estate in un sit-in organizzato dal Terzo Circolo Pd coordinato dal segretario Riccardo Olivieri e dal capogruppo Pd Federico Benini, che ha avuto per oggetto anche la mancanza di pensiline su alcuni marciapiedi delle linee di trasporto pubblico locale, l’unica ipotesi di lavoro approdata sul tavolo della giunta comunale riguarda un possibile trasferimento della fermata in piazzale Guardini.
Si tratta di un’ipotesi di lavoro a nostro parere inadeguata in quanto autoreferenziale e calata dall’alto. Essa non tiene conto né di come si svolge il servizio bus a lunga percorrenza – per sua natura contiguo alla stazione dei treni e dei bus locali – né delle esigenze degli utenti.
La soluzione a questo problema che, come viene ormai riconosciuto da tutti, rappresenta una cattivo biglietto da visita per la città, va trovata avvalendosi del contributo di tutti: operatori del trasporto passeggeri, tecnici e delle delle stesse compagnie di bus low cost (Flixbus non è l’unico operatore su Verona) che possono partecipare anche alla predisposizione dei servizi minimi necessari.
Dopo tanto tempo è ora di giungere ad una soluzione efficace e dare risposte adeguate a pendolari e viaggiatori.

Per il gruppo consiliare Pd
Stefano Vallani, Federico Benini, Elisa La Paglia


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