A seguito di una sequela di annunci mezzo stampa, lo scorso novembre Amt risulta avere investito alcune centinaia di migliaia di euro nell’ambito di un piano di comunicazione che avrebbe dovuto illustrare ai cittadini veronesi i vantaggi del filobus e informare la cittadinanza su come dovrebbe cambiare la mobilità cittadina dopo l’entrata in funzione del nuovo mezzo.
Peccato che a distanza di due mesi la città non abbia ancora visto nulla di quanto promesso, fatta eccezione per il video-rendering circolato per qualche giorno in rete dove si mostra il filobus circolare in condizioni assolutamente surreali e innaturali, con strade sgombre e completa assenza di qualsiasi interferenza con altro tipo di traffico.
Come capogruppo Pd lo scorso 15 dicembre avevo chiesto ad Amt di rendere conto dell’investimento annunciato presentando domanda di accesso agli atti per conoscere “l’elenco particolareggiato delle spese di comunicazione già effettuate e quelle previste (acquisti spazi stampa, acquisti spazi per video, cartellonistica, circuiti pubblicitari, social network, canali web, informativa ai cittadini come comunicazioni in cassetta, lungo i cantieri ecc)”. Ad oggi, però, scaduti i 30 giorni previsti da regolamento, non ho ancora ricevuto alcuna risposta. Chiedo pertanto di sapere se Amt abbia effettivamente speso questi soldi e se sì, in quale modo, tenuto conto che di risultati in città proprio non se ne sono visti. Perché Barini non è trasparente su questo punto? perché non vuole rispondere alle legittime richieste di un consigliere comunale? Ha forse qualcosa da nascondere?

Federico Benini, capogruppo comunale Pd Verona


Lascia un commento