Con due mozioni, che chiederemo di calendarizzare con urgenza, invitiamo l’amministrazione comunale a favorire la mobilità delle persone convocate dall’Ulss 9 per la somministrazione del vaccino anti Covid presso i centri vaccinali di popolazione, (attualmente ce n’è uno al padiglione 10 della Fiera) assicurando loro corse a tariffe agevolate in taxi oppure biglietto gratuito in bus per il viaggio di andata e ritorno per entrambe le dosi di vaccino.

Nel primo caso basterebbe stringere un accordo con le principali associazioni dei tassisti concordando una tariffa fissa e agevolata in parte a carico del Comune e per un’altra parte a carico del cittadino.

Sui bus occorre invece aggiornare, con opportuna copertura compensativa a favore del gestore del servizio, il programma delle agevolazioni tariffarie per il trasporto pubblico urbano deliberato dalla giunta comunale lo scorso 22 dicembre. Il documento, che precede di pochissimi giorni l’avvio della campagna di vaccinazione (27 dicembre), non prevede alcuna voce specifica per la campagna vaccinale.

L’opportunità di tali misure ci è stata rappresentata in particolar modo dagli anziani che spesso non dispongono dell’automobile. Posto che per loro la soluzione più sicura sarebbe quella della vaccinazione a domicilio, e preso atto tuttavia che il sistema veneto non è ancora in grado di fornirla in maniera generalizzata, chiediamo che sia riconosciuto almeno il piccolo beneficio della corsa gratuita in bus o di una tariffa agevolata in taxi.

In ipotesi potrebbe bastare che i beneficiari esibissero la convocazione dell’Ulss. E’ questo un modo anche per sostenere la categoria dei tassisti massacrati dall’azzeramento del turismo e degli eventi fieristici e culturali.

Per il gruppo consiliare comunale Pd
Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani


Lascia un commento